Chi sono
Genovese di nascita, milanese d’adozione, ho deciso di unire formazione universitaria economica/manageriale e passione per la cultura con un obbiettivo: avvicinare le persone al mercato dell’arte in maniera chiara, facilmente comprensibile e professionale.
È nato così il progetto Art Nomade Milan: un blog che recensisse eventi e dedicasse approfondimenti a qualsiasi forma di espressione artistica e culturale, senza preclusioni, con particolare attenzione all’arte tessile, africana ed islamica.
Un’arte nomade, appunto, o “nomade” in lingua francese, a richiamare l’importanza del paese straniero nel mio percorso di studi. L’arte travalica i confini delle singole nazioni, creando una comunità di appassionati e professionisti globale.
Art Nomade Milan mi ha permesso di ascoltare le persone, capire quanto la mancanza di informazioni chiare e di strutture gestionali definite penalizzasse il rapporto del grande pubblico con l’arte, soprattutto contemporanea.
Il mio obbiettivo è fare chiarezza e risolvere i problemi che un non addetto ai lavori trova quando si confronta con il settore dei beni culturali. Sono nate così le mie proposte di servizi ed è cresciuta ancora di più la mia voglia di diventare un tramite tra il grande pubblico ed un mondo affascinante e complicato come quello dell’espressione artistica.
Perché, “L’arte è un incidente dal quale non si esce mai illesi” (Leo Longanesi).